Versilia terra di terme, arte, mare e buon cibo. Andarci in inverno è un privilegio perché la costa, non stravolta dai vacanzieri, è selvaggia e vera, l’aria è pura, i profumi naturali. È un buon periodo per regalarsi qualche giorno di relax magari alle terme. In Toscana la tradizione termale ha radici che si perdono nella notte dei tempi e grazie ai numerosi stabilimenti termali è leader nel panorama del benessere con ben 39 stazioni conosciute e frequentate fin dall’antichità da personaggi illustri come Napoleone e la sorella Paolina, Byron, Shelley, Montale e Maria Teresa D’Austria. In tutta la regione ci sono fonti ricche di elementi naturali, sorgenti spontanee le cui acque, dopo aver scavato tra le rocce, vedono la luce del sole creando meravigliose piscine naturali in cui tuffarsi, rigenerarsi e ritrovare l’equilibrio tra forma fisica e serenità interiore. Ma il relax qui è soprattutto curativo: i fanghi termali, infatti, aiutano a guarire le reumatopatie, sono ideali per il trattamento degli esiti da trauma, nonché per la prevenzione e il trattamento di affezioni epatiche. I cicli di cure inalatorie alleviano le affezioni respiratorie delle vie aeree e sono usate per il trattamento della sordità rinogena. Gli idromassaggi termali servono al trattamento e la prevenzione delle vasculopatie periferiche, mentre le cure idropiniche sanano i disturbi gastroenterici e attivano la pulizia del fegato. Ci sono poi la massoterapia e tanti trattamenti di diversa natura che uniscono tradizione e innovazione, in grado di prevenire e curare le patologie più diverse, oltre a infondere profonde sensazioni di benessere. Famoso e unico in Italia, il giacimento di torba terapeutica nel bacino del Lago di Massaciuccoli in Versilia, ad azione dermopurificante, drenante, antisettica, cicatrizzante, che favorisce il rinnovamento della pelle, attiva il microcircolo, tonifica e promuove la vitalità dei tessuti.

Terme della Versilia

Tra le tante proposte che consentono di isolarsi dal “rumore” quotidiano per entrare in un universo ovattato, fatto solo di cura di sé, abbiamo scelto una località strategica, a soli 3 km da Forte dei Marmi, la perla mondana della Versilia, così tra un trattamento e l’altro, magari si trova il tempo per un aperitivo in uno dei famosi locali o per fare shopping tra le bancarelle del suo celebre mercato. Siamo a Cinquale di Montignoso e l’hotel Villa Undulna ospita nel grande parco le Terme della Versilia, uno dei pochi esempi di termalismo sul mare in Italia. Sono nate negli anni ’90 e Gabriele D’Annunzio ha ispirato il nome del complesso dedicato alla ninfa Undulna. Pare siano le terme più giovani d’Italia e anche  se si alimentano con acque che provengono da giacimenti salini antichissimi, la loro scoperta risale agli inizi degli anni 2000, quando la sorgente di acqua termale salsobromoiodica purissima e particolarmente ricca di sali minerali trovata casualmente nel corso dei lavori di scavo per la ristrutturazione della rete idrica. Grazie a questa sorgente, che sgorga a due passi dal mare, la Versilia oggi può vantare una stazione termale tutta sua. Quest’acqua, infatti, che emerge dal sottosuolo a 17 gradi, è il risultato di un’alchimia naturale che ha portato le acque delle montagne a contatto con i depositi di sale di un antico mare di questa zona. Ricchissima di iodio (ne contiene dieci volte più dell’acqua marina), di sodio e bromo è particolarmente attiva sull’organismo. Nel complesso quest’acqua è un cocktail prodigioso che rilassa i muscoli, scioglie le tensioni, combatte infiammazioni articolari e celluliti, aiuta a dimagrire e ad aumentare la vitalità. A chiudere questo cerchio magico c’è la torba estratta dai giacimenti scoperti presso il Lago di Massaciuccoli, un prodotto completamente naturale con  molteplici attività benefiche: dermopurificante, drenante, antisettica, cicatrizzante, riequilibrante del PH della cute, favorisce il rinnovamento della pelle, attiva il microcircolo, tonifica e promuove la vitalità dei tessuti. L’offerta termale si declina in tre forme: beauty, benessere e termale con percorsi seguiti da un’equipe medica mentre una linea cosmetica personalizzata è la base di  trattamenti ad personam. Il restyling della struttura ha come fil rouge il rispetto dell’ambiente e la sostenibilità. A partire dai materiali utilizzati  per proseguire con la “tecnologia pulita” come il sistema di adduzione dell’acqua termale, sanificato solo con vapore ad altissima pressione e temperatura. Anche l’area benessere Undulna è stata rinnovata con sauna, bagno turco con cromoterapia e aromaterapia, doccia emozionale e a cascata e area relax su lettini riscaldati ad acqua. Cambiamenti anche nella sezione termale che si arricchisce della cabina per il bagno torboso,  seguita dalla “fase di reazione” con riposo sul lettino avvolti in una morbida coperta. Il benessere e la rimessa in forma passano anche per la cucina e nel ristorante interno la fantasia e la maestria dello chef, Giuseppe Fulco, deliziano tutti gli amanti del bien vivre e del mangiar sano con una varietà di piatti tipici regionali e delicatezze italiane e internazionali che privilegiano i prodotti del territorio diviso tra mare e monti. www.termedellaversilia.com

Oltre alle terme

Vale la pena approfondire la scoperta di un territorio che non è solo mare, ma anche splendidi itinerari e prodotti tipici. Si può iniziare con la visita alle città d’arte. Camaiore, Pietrasanta e Seravezza sono incantevoli e hanno profumo di storia. Chi ama passeggiare invece sceglierà le escursioni nella Pineta di Ponente nel parco Migliarino San Rossore, la Via Panoramica per ammirare la piana pisana fino a Livorno con scorci azzurri sull’arcipelago o la Via Vandelli. Gli amanti della natura invece troveranno il paradiso sulle Alpi Apuane, il comprensorio montano dell’Alta Versilia che presenta cime impervie, incredibili monumenti naturali e uno straordinario complesso speleologico. Alcune mete? Le cime principali: la Pania della Croce, il Monte Pisanino, la Tambura e il Monte Matanna; l’arco del Monte Forato e le Marmitte dei Giganti sul Monte Sumbra; la Grotta del Vento, l’Antro del Corchia e l’Abisso Revel, i fenomeni carsici più importanti e suggestivi della Versilia. Spingetevi oltre per vedere le rovine archeologiche della antica città di Luni o per una visita a le Cinque Terre di Monterosso, Corniglia, Riomaggiore, Vernazza e Manarola che si raggiungono con i  traghetti che partono da Marina di Carrara, Forte dei Marmi, Marina di Massa o Viareggio. E infine un itinerario dedicato agli avventurosi costruito all’interno del canyon sul fiume Lima, dove si trova il Canyon Park di Scesta, in provincia di Lucca. Il percorso si sviluppa tra ponti nepalesi, teleferiche e passaggi acrobatici che, nonostante il nome, possono essere affrontati da tutti in totale sicurezza! I gruppi vengono affiancati da una guida che si occupa di seguire e instradare gli ospiti, sempre agganciati all’innovativo “sistema di vita continuo” che, ancorando i visitatori al percorso, costituisce una garanzia per godere il percorso in sicurezza. Per chi non fosse i vena di spericolatezze, il parco è accessibile anche “dal basso” tramite le visite con SUP, ovvero standing up paddle, per pagaiare attraverso le acque del fiume. È possibile, inoltre, accedere al canyon anche in gommone per un’attività di soft rafting con guida, oppure risalire il torrente facendo dell’aquatrekking. Per non muovere davvero un muscolo, l’intero spettacolo del canyon è fruibile anche rimanendo sdraiati sulla spiaggia ad occhieggiare gli altri che faticano.